Entro l’estate, l’Italia presenterà ufficialmente un ricorso in Corte di Giustizia contro l’Austria per le misure unilaterali adottate al Brennero. Questo è quanto emerso durante un incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il giorno 4 giugno con le associazioni di categoria dell’autotrasporto.
La riunione è stata convocata con l’obiettivo di valutare la situazione al valico del Brennero in seguito al parere motivato adottato il 14 maggio dalla Commissione europea nel contenzioso tra Italia e Austria. A febbraio, l’Italia aveva segnalato alla Commissione UE la violazione da parte dell’Austria dell’articolo 259 del TFUE a causa dei vari divieti di circolazione imposti ai veicoli per il trasporto merci lungo l’asse del Brennero: divieto di transito notturno, divieto settoriale, divieto invernale e sistema di dosaggio.
Il giorno 11 giugno le associazioni dell’autotrasporto saranno convocate dal Ministero per discutere su questioni importanti come l’applicazione della normativa europea sul trasporto di merci su strada e i tempi di pagamento, carico e scarico delle merci. Il Viceministro Rixi sarà presente a tali incontri.
