CNA apprezza il taglio di 25 punti base apportato dalla Banca centrale europea ai tassi ma non c’è stata una riduzione significativa. L’augurio è che la Bce prosegua nei prossimi mesi lungo questa strada per fronteggiare le circostanze difficili che sta affrontando l’economia dell’area euro.
“Ci auguriamo ora che il sistema bancario italiano trasferisca finalmente alle imprese gli effetti benefici ricevuti dai cinque tagli consecutivi al costo del denaro – commenta Giorgio Lugli, Presidente di CNA Reggio Emilia – e allenti i criteri di concessione dei prestiti in particolare ad artigiani e piccole imprese. Finora queste categorie non hanno avvertito un cambiamento di passo, come risulta dalla crescita della domanda di credito cui però non corrisponde al momento un incremento dell’offerta”.