In data 17 aprile 2020 è stata notificata alla Commissione Europea, da parte del Mise e su richiesta di CNA e delle altre associazioni di categoria, la richiesta di differire dal rispetto degli obblighi del regolamento 775/2018 (regolamento sull’origine dell’ingrediente primario) previsti a partire dal 1 aprile 2020, evidenziando le cause ostative da parte delle imprese di settore.

Di fatto la Commissione Europea ha preso atto della situazione di stress che sta vivendo l’industria alimentare dell’UE a causa della pandemia di COVID 19, difficoltà e ripercussioni che si registrano sia sulla fornitura di materie prime o ingredienti, che sulla fornitura di materiale di imballaggio, con conseguente difficoltà dell’industria e delle piccole imprese, a livello dell’Unione a conformarsi a tutte le disposizioni dell’UE in materia di etichettatura degli alimenti.