All’iniziativa CNA Pensionati, la psicologa Volpicelli ha parlato della relazione fondamentale che persiste anche in un contesto sociale profondamente cambiato con la digitalizzazione
Si è svolto oggi, presso la Sala Castagnetti della sede provinciale di CNA, l’incontro dedicato alla relazione tra nonni e nipoti organizzato da CNA Pensionati Area Centro e terra di Mezzo a cura del Presidente d’Area Giuliano Tamagnini. Un evento ben riuscito che ha visto la partecipazione di numerosi nonni e nonne che hanno approfondito il tema ascoltando la psicologa Chiara Volpicelli: “La relazione tra nonni e nipoti oggi può dirsi mutata rispetto al passato nelle modalità ma non nei valori. In seguito alla digitalizzazione, alle relazioni più aperte, alle famiglie allargate, alla fluidità di genere e alle numerose domande da parte di entrambi può sembrare più difficile orientarsi e costruire una relazione solida. Un suggerimento da dare ai nonni di oggi è quello di aprirsi quanto più possibile ai nipoti, rispettandoli ma ascoltandoli sempre. È importante diventare un punto di riferimento in un mondo sempre più complesso aiutando i nipoti a crescere in modo autonomo.”
Ad aprire i lavori, Giuliano Tamagnini, Presidente CNA Pensionati Area Centro e Terra di Mezzo: “Abbiamo deciso di approfondire il significato della figura del nonno (nello specifico nonno e nipote maschio, nonna e nipote femmina). Ci siamo resi conto che la nostra figura non è solo quella di ‘nonno a chiamata’ ma abbiamo un ruolo educativo importante. Abbiamo deciso di dare vita all’iniziativa per imparare ad avere una relazione sana con i nostri nipoti, per accompagnarli nella crescita alla luce dei cambiamenti avvenuti nell’ultimo decennio. Oggi i nonni sono dinamici, hanno tanti impegni ma è importante costruire una relazione con i propri nipoti basata sul tempo di qualità trascorso insieme”.