E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il “Decreto Liquidità” annunciato due giorni fa dal Governo per mettere in campo misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali.
Nel trasmettervi il testo ufficiale, la Relazione Tecnica e la Relazione Illustrativa del Decreto in vigore da oggi, non possiamo sottacere che molte aspettative sono andate deluse perché, al momento, i meccanismi di accesso al credito restano farraginosi e di difficile applicazione. Per questa ragione, nella consapevolezza che l’iniezione di liquidità è la principale strategia per tentare la ripartenza di migliaia di aziende, CNA ha alzato la voce per dire che così non va. E si sta lavorando per apportare modifiche e accorgimenti utili a tutte le micro/piccole e medie imprese.
Il sistema CNA, da settimane in contatto con centinaia di migliaia di aziende socie/clienti, ha le idee chiare sui temi prioritari da portare avanti per evitare che l’emergenza sanitaria si trasformi, una volta finita, nel collasso socioeconomico del paese. Non a caso ha già elaborato un manifesto COVID-19, che riassume tutto ciò che necessita al sistema produttivo, locale e nazionale, per ripartire. Manifesto che potete leggere cliccando qui.
In attesa di chiarimenti sul fronte credito, il Decreto introduce alcune novità in materia di Legislazione del Lavoro. All’articolo 41 – Disposizioni in materia di lavoro, la nuova normativa prevede che:
- Le disposizioni di cui all’art. 19 del DL 18/2020 – Norme speciali in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale e assegno ordinario – si applicano anche ai lavoratori assunti dal 24 febbraio 2020 al 17 marzo 2020. Dunque, la CIG COVID-19 e il FIS COVID-19 vengono estesi anche agli assunti dal 24 febbraio al 17 marzo 2020. Questo comporta che anche tali lavoratori possono accedere alle prestazioni in oggetto.
- Le disposizioni di cui all’art. 22 – Trattamento ordinario di integrazione salariale per le aziende che si trovano già in Cassa integrazione straordinaria – del DL 18/2020 si applicano anche ai lavoratori assunti tra il 24 febbraio 2020 e il 17 marzo 2020, quindi la CIG IN DEROGA viene estesa anche a questa categoria di lavoratori.
- Le domande presentate ai sensi del comma 4 dell’art. 22 – Nuove disposizioni per la Cassa integrazione in deroga – del DL 18/2020, sono esenti da imposta di bollo.
Novità si registrano anche per il settore trasporti. Grazie al decreto firmato oggi dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, i veicoli pesanti potranno circolare anche durante le festività pasquali, da venerdì 10 a martedì 14 aprile.
La sospensione avrà validità sulle strade extraurbane per i mezzi adibiti al trasporto cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 tonnellate.
Novità arrivano anche dal Ministero dell’Interno – Dipartimento Vigili del Fuoco – in merito alla proroga di validità di alcuni certificati e alla formazione sulla sicurezza nelle aziende.
Cliccando qui trovate invece le informazioni in merito al credito d’imposta ottenibile per le spese di sanificazione sostenute in questo periodo di emergenza.
DAL NAZIONALE AL NOSTRO TERRITORIO
Due notizie riguardanti il Comune di Reggio Emilia.
La prima riguarda la decisione del sindaco Luca Vecchi di autorizzare le opere di sfalcio delle aree verdi per mano di cooperative e volontari. Clicca qui per scaricare la comunicazione inviata alla Prefettura con le modalità con cui questi lavori possono essere effettuati.
La seconda è relativa agli esercizi commerciali che intendono accettare i buoni spesa previsti dal Decreto governativo sugli aiuti alle persone e alle famiglie in difficoltà. Clicca qui per scaricare la circolare del Comune con la procedura di accreditamento.