Ieri sera il Governo ha annunciato i contenuti del “Decreto Rilancio”, una manovra da 55 miliardi di euro che dovrebbe sostenere la ripartenza del sistema paese.
Manca ormai poco al 18 maggio, giorno che segnerà l’avvio della FASE 3, con la riapertura di tutte le attività produttive e la libera circolazione delle persone, almeno in ambito regionale. Per spostarsi sul territorio della propria regione di residenza, non servirà più l’autocertificazione: il modulo sarà ancora necessario, così come la motivazione, per i trasferimenti fuori regione.
Restano le restrizioni di carattere igienico-sanitario tese ad evitare una nuova ondata di contagi da COVID-19. In questo senso anche CNA Reggio Emilia sta organizzando il graduale ritorno alla normalità in sicurezza, per tutelare la salute dei propri dipendenti e dei soci/clienti.
Per questa ragione, anche nelle prossime settimane – e fino a nuove indicazioni da parte delle Autorità – l’accesso alla sede provinciale e alle filiali CNA sul territorio provinciale, avverrà esclusivamente su appuntamento e secondo le norme allegate.
Siamo in attesa del testo ufficiale del Decreto Rilancio del Governo. Nel frattempo ecco il comunicato stampa che l’esecutivo nazionale ha emanato al termine della conferenza in tv.
CNA registra positivamente alcuni provvedimenti annunciati, ma avverte che la velocità sarà l’elemento strategico per valutare l’efficacia delle misure di sostegno messe in campo dal Governo, e che ci sono ancora parecchie cose da mettere a punto per dare pieno sostegno alle piccolissime imprese del nostro paese.
Alla luce dell’evoluzione della pandemia COVID-19, anche la Commissione europea ha adottato un pacchetto di linee guida e raccomandazioni relative al settore del turismo e dei trasporti finalizzato a coordinare la graduale riapertura dei confini interni dell’Ue e sostenere la ripresa delle attività.
In allegato, inviamo la scheda di approfondimento predisposta dall’ufficio CNA Bruxelles.
Nelle proprie raccomandazioni, la Commissione sottolinea come sarà necessario un approccio graduale e coordinato per eliminare le restrizioni ai viaggi che inizierebbe con il ritiro delle restrizioni e i controlli tra regioni e Stati membri con situazioni epidemiologiche sufficientemente simili. Gli orientamenti forniscono inoltre un quadro comune di criteri per ripristinare, in modo sicuro e graduale, le attività turistiche e riportano le misure che la Commissione intende utilizzare per fornire liquidità alle imprese del settore e sostenere l’occupazione.
Novità anche dalla Regione Emilia Romagna che ha annunciato ufficialmente la riapertura di bar, ristoranti e pizzerie dal 18 maggio prossimo, spiegando che sono pronte le linee guida che dovranno essere osservate per lavorare a norma e in sicurezza in un periodo in cui permane – lo ricordiamo – la situazione di pandemia sanitaria.
Sempre la Regione prevede la riapertura sul territorio regionale di mercati, fiere, negozi e centri commerciali. Anche per questo comparto sono state annunciate le linee guide per la ripresa delle attività.
Per quanto riguarda il COMPARTO BENESSERE, trovate le linee INAIL per i parrucchieri.
CNA è intervenuta nuovamente sul settore benessere e sanità per ricordare che le linee guida dedicate a parrucchieri ed estetiste non rappresentano un ostacolo alla riapertura, ma che è necessario lasciare libertà d’azione alle singole Regioni che meglio conoscono le specificità dei territori.
Infine, la Regione ha provveduto ad aggiornare la Disciplina sui test sierologici, materia di un affollato webinar che CNA ha realizzato ieri sera con gli esperti del centro sanitario 3C Salute per illustrare agli imprenditori costi e benefici circa la possibilità di proporre a dipendenti e collaboratori di sottoporsi ai test sierologici per il COVID-19. Allegata, trovate la delibera della Giunta emiliano romagnola che fissa le regole e la procedura per effettuare i test da parte di imprese e cittadini.