Da domani 6 agosto 2021, il Certificato Verde o Green Pass sarà uno strumento necessario per i cittadini che partecipano a particolari attività o fruiscono di determinati servizi.

La verifica delle certificazioni verdi COVID-19 è effettuata con la lettura del codice a barre bidimensionale, mediante l’applicazione ufficiale “VerificaC19”. In allegato il vademecum pubblicato dal Governo.

Soggetto addetto alla verifica sarà il titolare della struttura o un suo delegato, come ad esempio un proprio lavoratore dipendente nominato in maniera formale. Ecco l’informativa dedicata a tutte le imprese che si trovassero nelle condizioni di effettuare la delega, e un modello clicca qui per la delega alla verifica dei Green Pass.

Di seguito anche un format di cartello per pubblici esercizi di ristorazione.

Altra novità, il “Decreto Sostegni-bis” (DL n. 73/2021), convertito con modificazioni dalla Legge n. 106/2021, recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, ha fissato al 31 agosto 2021 il termine di sospensione delle attività di riscossione. Inoltre, pur non modificando le date di scadenza originariamente previste nella “Comunicazione delle somme dovute” della Definizione Agevolata, ha fissato nuovi termini entro i quali poter effettuare il pagamento delle rate 2020 e 2021.

Rimodulazione del termine “ultimo” per il pagamento delle rate in scadenza nel 2020 e 2021 relative alla “Rottamazione-ter”, al “Saldo e stralcio” e alla “Definizione agevolata delle risorse UE

– entro il 31 luglio 2021, relativamente alle rate in scadenza il 28 febbraio 2020 e il 31 marzo 2020; 

– entro il 31 agosto 2021, relativamente alla rata in scadenza il 31 maggio 2020; 

– entro il 30 settembre 2021, relativamente alla rata in scadenza il 31 luglio 2020; 

– entro il 31 ottobre 2021 (in realtà 2 novembre 2021, in quanto il 31 ottobre cade di domenica), relativamente alla rata in scadenza il 30 novembre 2020; 

– entro il 30 novembre 2021, relativamente alle rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio 2021.

É sempre possibile versare gli importi entro cinque giorni senza perdere il beneficio.

Inoltre, l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha messo a disposizione sul proprio sito un form, accessibile senza credenziali, per verificare se nel piano di pagamento della “Rottamazione-ter” e del “Saldo e stralcio” sono presenti debiti che potrebbero essere oggetto di “Stralcio automatico” ai sensi dell’art. 4, commi da 4 a 9, D.L. n. 41/2021 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 69/2021.

Arriva, infine, una buona notizia per i lavoratori autonomi, ovvero lo spostamento al 30 settembre prossimo del termine per la presentazione delle domande per beneficiare dell’esonero contributivo