Grazie all’esperienza positiva dello scorso anno, tornano i workshop e laboratori esperienziali di CNA Artistico e Tradizionale Reggio Emilia in collaborazione con la Fondazione Palazzo Magnani. Da novembre a gennaio, un calendario fitto di appuntamenti intreccerà arte e artigianato, invitando il pubblico a compiere un percorso che unisce la visita alle mostre cittadine con l’esperienza diretta del “fare”, tra materia, luce e creatività.
Il primo workshop, dal titolo “Un giorno con il banco ottico”, è a cura della fotografa Laura Sassi e si terrà l’8 e 9 novembre, ospitato ai Chiostri di San Pietro e all’Atelier Viadeiduegobbitre. Due giornate per riscoprire la fotografia analogica di grande formato: dopo una breve introduzione teorica, i partecipanti lavoreranno in esterno con il banco ottico e svilupperanno le proprie lastre in camera oscura, fino alla stampa finale in formato 24×30. L’incontro dialoga con la mostra dedicata a Margaret Bourke-White, in corso dal 25 ottobre al 2 febbraio 2026.
Gli appuntamenti in calendario proseguono domenica 30 novembre a Palazzo da Mosto con “Mai senza un quaderno. Carte colori e formati per un compagno di viaggio indispensabile”, laboratorio a cura di Scuola Itinerante del Libro (Associazione ILDE) tenuto dall’illustratrice Elisa Pellacani. Tra carte colorate, fili e copertine, ogni partecipante potrà costruire il proprio quaderno d’artista, ispirato alla mostra “La costruzione della città moderna: gli archivi degli architetti del’900 a Reggio Emilia”.
Il 6 dicembre, ancora ai Chiostri di San Pietro, si torna a dialogare con la fotografia di Bourke-White grazie al workshop “Volti e paesaggi in argilla. Luci e ombra”, a cura di Sabina Zarotti titolare della “Bottega dei Cuori”. Qui la materia prende forma tra emozione e geometria: i partecipanti esploreranno chiaroscuro e composizione traducendo l’intensità dei ritratti e la forza dei paesaggi industriali in bassorilievi in argilla.
Domenica 14 dicembre sarà la volta di “Ri-velare il paesaggio”, workshop tenuto da R.T. Restauro Tessile e ispirato alle opere di Nazzarena Poli Maramotti a Palazzo da Mosto. Nei riquadri di lino tessuto a mano, i partecipanti creeranno la propria visione di paesaggio sovrapponendo veli di seta tinti a mano, sagomati e fissati a caldo. Un modo poetico e sensoriale per reinterpretare le atmosfere della mostra allestita a Palazzo da Mosto.
Il 28 dicembre, torna protagonista la luce con “La forma della luce: dalla foto al pennello”, workshop a cura de La Giraffa Blu presso i Chiostri di San Pietro. Dopo la visita guidata alla mostra di Margaret Bourke-White, i partecipanti sperimenteranno l’acquerello in bianco e nero, tra contrasti, velature e trasparenze. L’obiettivo? Imparare a dipingere la luce, restituendone l’essenza attraverso il chiaroscuro.
Il nuovo anno si aprirà con “Sculture nascoste”, laboratorio ideato da Claudia Carpenito di Cuore Carpenito, in programma domenica 4 e 11 gennaio a Palazzo da Mosto. Ispirandosi alla mostra “La costruzione della città moderna: gli archivi degli architetti del ‘900 a Reggio Emilia”, il workshop invita a scoprire le forme invisibili racchiuse nei progetti architettonici, dando vita a nuove sculture nate dal dialogo con la memoria urbana.
A chiudere il ciclo sarà, sabato 24 gennaio a Palazzo da Mosto, “Impronte sul metallo” con Giulia Morellini di MorelliniLab. Dialogando con la mostra “Opus in fieri”, il laboratorio diventa un gioco creativo poichè, con cera e metallo, ogni partecipante realizzerà un piccolo gioiello personale, imprimendo tracce, impronte e memorie nel proprio artefatto.
“La collaborazione tra CNA Artistico e Fondazione Palazzo Magnani – commenta Daniela Amati, Presidente CNA Artistico e Tradizionale Reggio Emilia – prosegue per il secondo anno consecutivo e si conferma un’importante opportunità per gli artigiani di CNA di farsi conoscere e di valorizzare il proprio lavoro, facendo sperimentare concretamente ai partecipanti che cosa significhi essere artigiano e creare opere d’arte con le proprie mani. L’obiettivo, oltre a sponsorizzare le mostre della Fondazione Palazzo Magnani in programma questo autunno e inverno, è di incuriosire le persone, facendole avvicinare al mondo dell’artigianato artistico con workshop esperienziali. Con questa collaborazione, inoltre, vogliamo cercare di aumentare la proposta di eventi culturali del centro storico, per renderlo più attrattivo non solo per i cittadini ma anche per i turisti”.
“Siamo molto soddisfatti che questa collaborazione continui – afferma Davide Zanichelli, direttore della Fondazione Palazzo Magnani – perchè la Fondazione concepisce i suoi spazi come una piattaforma sulla quale animare progetti e costruire opportunità per scoprire, esplorare, vivere e condividere le opere d’arte. Questi laboratori sono una preziosa occasione per il pubblico per approfondire e sperimentare i temi connessi alle mostre in corso”.
Tutti i workshop sono a numero chiuso e con iscrizione obbligatoria. Informazioni e prenotazioni sul sito www.palazzomagnani.it
Clicca qui per consultare la locandina con il calendario dei laboratori.


