Il governo del Regno Unito ha dato il proprio via libera al progetto di accordo tecnico relativo al divorzio del paese dall’Unione Europea. Tale progetto è la condizione preliminare per un periodo transitorio post-Brexit fino alla fine del 2020, durante il quale il Regno Unito avrà gli stessi diritti e gli stessi obblighi di uno Stato membro. Gli elementi principali dell’accordo di 585 pagine sono relativi ai diritti dei cittadini europei residenti nel Regno Unito e dei cittadini britannici residenti nell’UE, al saldo degli impegni di bilancio britannici fino alla fine del 2020, al meccanismo di risoluzione delle controversie, prima politico e poi attraverso un collegio arbitrale, in cui la Corte di giustizia dell’UE è chiamata a interpretare il diritto dell’UE ed una soluzione legale per evitare il ritorno di una frontiera fisica tra l’Irlanda e l’Irlanda del Nord. Con riferimento a quest’ultimo punto, è stato deciso di mantenere il Regno Unito nell’unione doganale con l’UE fintantoché non si trovi una soluzione definitiva sul confine nord-irlandese. L’accordo dovrà ora essere firmato dal Regno Unito e dai 27 leader europei nel corso di un Consiglio europeo straordinario in programma per il 25 novembre, prima di passare al vaglio del Parlamento britannico, del Consiglio dell’UE e del Parlamento europeo per l’approvazione finale.