Rispetto al tema dei pagamenti, il sistema CNA si sta adoperando perché vi siano regole certe e che vengano evitati atteggiamenti poco consoni all’emergenza che stiamo vivendo. E ha preso posizione pubblicamente (clicca qui per leggere il comunicato stampa).
Abbiamo segnalazioni di spostamenti di RIBA da parte di Istituti bancari e siamo impegnati a fare in modo che questo non diventi una tendenza diffusa. Saremo vigili per l’applicazione dell’accordo ABI per l’emergenza COVID-19. Così come CNA nazionale ha scritto al Ministro dell’Economia affinché venga posto rimedio all’esclusione degli artigiani per le misure relative ai mutui “prima casa”.
Ma abbiamo deciso di non limitarci alla nostra mission di rappresentanza: in questo difficile momento vogliamo essere vicini a tutti voi anche con i fatti.
Per questa ragione CNA Reggio Emilia ha deciso di spostare in avanti, di 30 giorni, la scadenza della fatturazione di CNA Servizi relativa al mese di febbraio. Il termine di pagamento non sarà più il 2 maggio ma il primo giugno 2020. Abbiamo inteso così dare anche il nostro contributo per permettere la ripartenza, una volta che l’emergenza sanitaria sarà finita.
Altra notizia di servizio: Il Ministero dello Sviluppo Economico ha affidato alle Camere di Commercio l’incarico di predisporre una dichiarazione in lingua inglese che certifichi la presenza di condizioni di forza maggiore derivanti dall’emergenza COVID19. L’attestazione viene rilasciata su richiesta dell’impresa quale documento di supporto al commercio internazionale (clicca per approfondire).