Apriamo l’aggiornamento odierno ribadendo una questione attinente l’intero mondo dell’Artigianato.
L’Accordo firmato dalle parti sociali artigiane, Opra Emilia Romagna e il Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica dell’Assessorato regionale alle politiche per la salute, costituisce il punto di riferimento delle imprese per l’applicazione dei protocolli nazionali in materia di contenimento e contrasto al virus ed è frutto di un confronto molto serio con i Tecnici della Medicina del lavoro e il Servizio di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’Accordo contiene le linee guida in ottemperanza all’applicazione del Protocollo nazionale del 24 Aprile, in materia di contenimento e contrasto al virus nei luoghi di lavoro.
Le aziende aderenti ad Eber e in regola con i versamenti al sistema bilaterale, potranno compilare la check list che è parte integrante dell’accordo.
Consigliamo di compilare la check list con l’ausilio del consulente sicurezza e di inviarla opportunamente con posta certificata, all’OPTA attraverso il bacino di riferimento (ad esempio su Reggio Emilia opta.re@pec.eber.org); l’invio certifica l’adesione all’accordo e costituisce il documento da esibire in caso di visita ispettiva.
Ricordiamo, parallelamente, che le aziende soggette al D.Lgs 81/2008 hanno comunque l‘obbligo di implementare un Protocollo di Sicurezza per i luoghi di lavoro che rappresenta un’integrazione al Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
Certi che comprenderete l’importanza dell’Accordo e dell’invio della check list all’OPTA, alleghiamo Protocollo Covid-19 Artigianato, check list in formato PDF editabile, così da rendere più semplice la compilazione.
Il Comparto e l’Associazione, credono fortemente nel sostegno alle imprese, in particolare in questa fase delicata della ripresa, pertanto, Vi invitiamo e sollecitiamo, se non avete già provveduto a farlo, a compilare e inviare la check list e a regolarizzare la vostra posizione al fine di salvaguardare il rischio di contagio oltre che per ottemperare agli obblighi di legge.
Per qualsiasi dubbio Vi invitiamo a scrivere al vostro consulente CNA di fiducia o all’indirizzo bilateralita@cnare.it dove siete invitati ad inviare anche copia della stessa check list mandata all’OPTA.
Dal primo di luglio diventerà operativa la possibilità di superbonus in edilizia con la detrazione fiscale al 110% per i lavori di ristrutturazione introdotta nel Decreto rilancio. Il sistema CNA, attraverso il proprio ente di formazione, Ecipar, ha organizzato al riguardo un webinar gratuito, con l’obiettivo di mettere in condizione tutti di utilizzare questa importante opportunità che ha il compito di rilanciare il comparto edile. L’appuntamento è per Mercoledì 24 giugno alle ore 17.30. Interverranno gli esperti dello studio Busani di Reggio Emilia, che proveranno a fare chiarezza su requisiti e modalità di accesso. Iscrizione gratuita cliccando qui.
Il Superbonus, se avrà una procedura veloce, rappresenta certamente una misura importante per la ripartenza voluta e caldeggiata dalla nostra Associazione. A più di tre mesi dall’inizio della pandemia COVID-19, sono diversi gli obiettivi raggiunti a favore degli artigiani e delle piccole aziende. Consapevoli che resta ancora tanto da fare – e siamo impegnati tutti i giorni per portare nelle sedi istituzionali la voce delle migliaia di artigiani, piccole e medie imprese – abbiamo pubblicato una sintesi dei risultati positivi raggiunti sino ad oggi.
Nel frattempo, il Ministro per lo Sviluppo Economico ha firmato il Decreto Attuativo del cosiddetto “Piano di Transizione 4.0” che a breve metterà a disposizione delle imprese 7 miliardi di euro per investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e green.
Anche la Regione Emilia Romagna ha deciso di investire sul Digitale, con un’attenzione particolare, in questa fase di emergenza, per l’area appenninica e la zona montana.
Da luglio l’erogazione online dei primi voucher. Ulteriori 24 milioni di euro saranno investiti per connettere in banda ultralarga le scuole ancora non coperte dal servizio.
Infine, per chi vuole approfondire, è di oggi la notizia del nuovo “Patto per il lavoro e per il clima” varato dalla giunta dell’Emilia Romagna come programma di mandato 2020-2025, per la ricostruzione dopo l’emergenza sanitaria da COVID-19. Previste ingenti risorse e obiettivi ambiziosi: un miliardo di euro per la sanità, nidi gratuiti, così come i trasporti pubblici fino a 19 anni.