Ieri sera il Premier Giuseppe Conte ha annunciato i criteri della cosiddetta FASE 2.
Ecco il testo integrale del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020, e relativi allegati, che fissa le regole per la riapertura di molte imprese e attività a partire dal prossimo 4 maggio.
Si ricorda che la riapertura è condizionata al rispetto delle norme previste dal nuovo protocollo sottoscritto tra Governo e Parti Sociali, che trovate qui.
Tra i tanti provvedimenti, ce n’è uno particolarmente grave: la decisione di prorogare al primo giugno la riapertura di acconciatori e servizi per l’estetica, rischia di mettere a rischio la sopravvivenza di moltissime aziende del settore. Per questa ragione, già stamattina CNA è intervenuta per chiedere l’immediata ripresa di queste categorie e sta lavorando perché il Governo riveda la propria posizione: il tempo c’è, dato che molte delle misure contenute nel Decreto entreranno in vigore tra una settimana.
Critica è anche la posizione di CNA sul decreto Liquidità che continua ad avere aspetti che penalizzano l’artigianato e migliaia di piccole aziende.
Trovate anche l’ordinanza del Commissario Straordinario Arcuri con cui viene fissato il prezzo massimo delle mascherine, per evitare speculazioni su questi dispositivi essenziali per la sicurezza in questa fase di emergenza.
Infine, è utile ricordare i chiarimenti forniti dalla Regione Emilia Romagna in merito ai comportamenti che tutti i cittadini della nostra regione devono adottare nel corso di questa settimana, per evitare pesanti contravvenzioni.