Nella notte del 5 gennaio il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il nuovo decreto ponte, il cui testo non è ancora stato fornito in forma ufficiale ma alleghiamo il comunicato stampa, entrerà in vigore il 7 gennaio e che si estenderà fino al 15 gennaio e stabilisce che per i giorni 7 e 8 sarà l’Italia sarà fascia gialla, il weekend del 9 e del 10 vedrà l’Italia arancione, dall’11 in poi sarà l’indice Rt a decidere per ogni regione. Il testo rivede i criteri per l’individuazione degli scenari di rischio sulla base dei quali saranno applicate le misure previste per le zone “arancioni” e “rosse” e resta ferma, per tutto il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio 2021, l’applicazione delle altre misure previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020 e dalle successive ordinanze.
Ecco un breve riepilogo:
Dal 7 al 15 gennaio 2021 è vietato, nell’ambito del territorio nazionale, ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse Regioni o Province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
Italia zona gialla il 7 e l’8 gennaio
In questi due giorni di fascia gialla, le restrizioni prevedranno possibilità di spostamento all’interno della propria regione, apertura di negozi e centri commerciali, apertura di bar e ristoranti fino alle ore 18:00 e coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00.
Italia zona arancione il 9 e il 10 gennaio
Restrizioni più dure per il secondo weekend di gennaio, in cui gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22 (con autocertificazione), ma con divieto di uscire dal proprio comune. I bar e ristoranti sono chiusi tutto il giorno, aperti invece i negozi, i parrucchieri e i centri estetici.
Italia divisa per colore dall’11 gennaio
A partire dall’11 gennaio scatta in Italia la suddivisione in fasce, il tutto deciso dal monitoraggio settimanale dell’indice Rt. Per la prima volta verranno applicati i nuovi parametri del Comitato tecnico scientifico che sono stati validati ieri sera. In questo modo si deciderà quali regioni resteranno in fascia gialla e se ci sono regioni che devono effettuare il passaggio da una zona all’altra.
Le scuole rientreranno a partire dall’11 gennaio
Per quanto riguardala scuola, la primaria e le medie riapriranno agli alunni il 7 gennaio, mentre le scuole superiori riprenderanno l’attività in presenza a partire da lunedì 11 gennaio.