Il MIMS ha aggiornato i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio delle imprese di autotrasporto. La loro pubblicazione originaria è avvenuta con DECRETO MIT n.206 del 27 NOVEMBRE 2020 e da allora non erano stati più aggiornati.
Ricordiamo che questi valori indicativi di riferimento NON HANNO NATURA COGENTE ma, la loro difformità rispetto ai parametri indicati dal MIMS potrebbe essere un elemento per sostenere che non sono idonei per garantire adeguati livelli di sicurezza stradale e sociale.
Il MIMS, anche seguito della pressione effettuata da CNA Fita e dalle altre associazioni dell’autotrasporto, ha provveduto ad aggiornare la tabella dei Costi unitari per km alla data del mese di gennaio 2022. La valutazione degli incrementi dei costi di acquisto dei mezzi, degli pneumatici e dei pezzi di ricambio, nonché delle spese per bollo, assicurazioni, ammortamento, pedaggi e costi dei dipendenti è stata compiuta sulla base del tasso di inflazione registrato dall’ISTAT da novembre 2020 ad oggi.
La valutazione dell’incremento delle spese per l’energia è stata compiuta sulla base dell’aumento del costo del gasolio, sempre dal novembre 2020 a gennaio 2022, come risultante dai dati riportati nella pagina del Ministero della Transizione ecologica: Prezzi medi mensili dei carburanti e combustibili – Analisi e statistiche energetiche e minerarie – Ministero della Transizione Ecologica.
La tabella dei valori indicativi di riferimento aggiornata che per ogni esigenza è reperibile qui.