Nel corso del 2024 il sistema di Posta Elettronica Certificata (PEC) sarà completamente interoperabile su scala europea e diventerà REM (Registered Electronic E-mail).
Perché è indispensabile implementare un sistema di posta elettronica certificata a livello europeo?
La diffusione della PEC è stata finora limitata al territorio nazionale in quanto, pur adempiendo ai requisiti del servizio elettronico di recapito certificato (SERC), non rispondeva al criterio qualificato europeo (SERCQ) che richiede la verifica dell’identità degli utenti.
Così come è stata conosciuta finora, la PEC italiana conferisce valore legale alle comunicazioni, equivalente a una raccomandata tradizionale con avviso di ricevimento, ma non certifica l’identità del titolare della casella.
Cosa succederà alla PEC italiana
La PEC scomparirà, si tratterà di una completa transizione, e le PEC saranno gradualmente dismesse. Tuttavia, ciò non implicherà la necessità di modificare o creare nuovi indirizzi. Numerosi fornitori stanno pianificando un processo di migrazione agevole, garantendo che il passaggio sia il più facile possibile per gli utenti. Per il titolare della PEC, il cambiamento si limiterà ad un semplice processo di riconoscimento riferito alla casella PEC esistente. La maggior parte degli operatori ha già reso possibile l’allineamento della propria casella.
Come avviene il processo di riconoscimento
Il riconoscimento avverrà in due fasi:
- Il riconoscimento del titolare della PEC
- L’attivazione della verifica in due passaggi.
Per ottenere una REM sarà indispensabile completare un riconoscimento con le identità digitali SPID, CIE o CNS. In questo modo la REM, oltre a garantire la ricezione del messaggio, darà la certezza anche dell’identità del destinatario.
Per accedere alla REM sarà quindi necessario abilitare un doppio fattore di autenticazione, come per esempio con l’accesso all’home banking: significa che al momento dell’accesso alla casella di posta certificata, bisognerà inserire un ulteriore codice, solitamente una One Time Password (OTP) inviato via SMS o generato automaticamente dall’app del provider.
I vantaggi della REM: la REM sarà valida in tutta Europa
L’adozione della REM al posto della PEC comporterà un significativo beneficio: estendere la validità giuridica a livello europeo. Infatti, la PEC, originariamente concepita come uno strumento esclusivamente italiano, ha limitato la sua efficacia ai confini nazionali senza avere valore legale al di fuori del territorio italiano.
Con l’approvazione e la diffusione progressiva della REM nei paesi aderenti, sarà possibile semplificare e validare gli scambi di corrispondenza legale nell’area europea.
Per maggiori informazioni sull’argomento puoi consultare la documentazione disponibile online:
- Legalmail diventa PEC Europea
- Che cos’è la PEC Europea
- Guida all’identificazione della casella PEC Europea Legalmail